Elisa Arecco
Curriculum: Letterature moderne
Tutor: Chiara Rolla, Dominique Pety (Université Savoie Mont Blanc)
Titolo del progetto:
La relation entre la nature et les personnages littéraires: proposition d'une lecture écopoétique de quelques écrivains et écrivaines de l'extrême contemporain français
Descrizione del progetto:
La ricerca si propone di studiare l'interazione tra l'ambiente naturale e i personaggi letterari in un corpus di testi in prosa dell'«extrême contemporain» francese con lo scopo di definire la relazione di prossimità tra le due istanze in un percorso verso la perdita, la fusione, la coabitazione. In un primo tempo, si sarà delineato uno stato dell’arte delle metodologie in ambito umanistico legate all’ecologia – ecocritica, ecopoetica, ... –, e dei termini utilizzati per indicare il mondo in cui vivono gli esseri umani – natura, paesaggio, ambiente, … –. Il lavoro sarà incentrato sull’analisi dei romanzi dal punto di vista stilistico e tematico sulla base dell'approccio ecopoetico sviluppato in ambito francofono (Schoentjes 2015, 2020) con lo scopo di rilevare gli strumenti di cui dispone il testo letterario per mettere in scena la condizione umana di «terrestre tra i terrestri» (Benedetti, 2021).
Martina Biamino
Curriculum: Scienze dell’antichità: archeologia, filologia, storia. Dottorato PNRR
Tutor: Pia Carolla
Titolo del progetto:
L’olio d’oliva nella letteratura bizantina: tra agiografia e medicina
Descrizione del progetto:
La presente ricerca di dottorato indaga l’uso dell'olio d’oliva nella letteratura medica e agiografica, in particolare dal VI all’XI secolo. Lo stato dell'arte attuale analizza questo prodotto secondo un approccio compilativo o prettamente archeologico, trascurando un esame approfondito delle fonti scritte. Questo progetto mira a colmare tale lacuna, individuando connessioni tra gli usi dell’olio nei due ambiti sopra citati, con particolare attenzione alle pratiche non liturgiche, che rivelano processi di continuità e trasformazione culturale. Si propone un approccio innovativo volto a esaltare l’olio d’oliva in qualità di elemento centrale nella costruzione di saperi e ritualità condivisi tra medicina e agiografia, contribuendo a una più profonda comprensione dei rapporti tra tradizione medico-popolare e sacralità nel mondo tardoantico e bizantino.
Alice Capobianco
Curriculum: Scienze dell’antichità: archeologia, filologia, storia
Tutor: Silvia Pallecchi, Michael Heinzelmann (Universität zu Köln)
Titolo del progetto:
Analisi delle tracce archeologiche, degli spazi produttivi e commerciali di unguenti e incensi nel mondo romano: ricostruzione di un mestiere invisibile
Descrizione del progetto:
L’oggetto di studio di questa ricerca sono gli unguenti, intesi sia come profumi che come medicamenti, e gli incensi nel mondo romano. Questi prodotti, nonostante il loro ampio uso, per lo più non vengono rinvenuti nei record di scavo, essendo organici: essi non sono dunque studiabili direttamente, ma per comprenderli è necessario analizzare tutti i processi che intorno ad essi gravitano, come il loro ciclo di produzione e commercializzazione (anch’esso identificabile come “invisibile”, per l’assenza, per lo più, di apprestamenti funzionali fissi). L’obiettivo di questo studio, oltre a fornire una panoramica completa di questi prodotti e delle professionalità ad essi legate, è ricostruire le tracce archeologiche delle aree produttive, analizzando nel dettaglio l’intera catena di produzione, dalla materia prima alla vendita; sono utilizzati come strumenti anche l’etnoarcheologia e l’archeologia sperimentale, con lo scopo di riprodurre dettagliatamente e verificare la filiera produttiva.
Martina Caronte
Curriculum: Italianistica, scienze del testo e dello spettacolo
Tutor: Marco Berisso
Titolo del progetto:
Antonio Ricco, Fior de Delia. Edizione critica e commento
Descrizione del progetto:
Il progetto consiste nell’allestimento di un’edizione critica e commentata del Fior de Delia di Antonio Ricco, poeta di origini partenopee vissuto tra i secoli XV e XVI e trapiantato nelle corti settentrionali in seguito alla disfatta aragonese nel Regno di Napoli (1501-1504). La silloge è divisa per metro e contiene sonetti, capitoli ternari, epistole, disperate, egloghe, barzellette seguite da strambotti e due farse. Tra i due testimoni principali – il ms. Vitt. Em. 949 della Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e la princeps stampata a Venezia da Manfredo Bonelli nel 1507 – si riscontrano opposizioni fra varianti, aggiunte e omissioni di testi e divergenze nell’ordinamento e nella veste linguistica, che lasciano ipotizzare la presenza di due diverse fasi compositive. Lo scopo del lavoro è rendere fruibile un testo tuttora inedito dotandolo di un commento che consenta di collocarlo in maniera più stabile all’interno del panorama del petrarchismo e della lirica cortigiana dell’epoca.
Mario Nicola Gallo
Curriculum: Scienze dell’antichità: archeologia, filologia, storia
Tutor: Silvia Pallecchi
Titolo del progetto:
Dinamiche e strategie insediative nella Pianura Padana durante il Medioevo ed il Rinascimento: contesti abitativi, necropoli e siti artigianali
Descrizione del progetto:
Questo studio analizza i processi insediativi e la gestione del territorio nell’area nordorientale di Parma, dalla tarda antichità all’epoca moderna, adottando un approccio multidisciplinare che considera aspetti residenziali, produttivi, commerciali, cultuali e funerari. L’indagine si basa su dati archivistici, studi pregressi e recenti scavi archeologici condotti da SoGeArch srls per il metanodotto promosso da Snam Rete Gas SPA, che collega lo stabilimento Barilla di Pedrignano al podere di Santa Geltrude, dove sono stati individuati nove siti archeologici documentanti l’evoluzione territoriale nell’arco cronologico considerato. Sotto la direzione scientifica della dott.ssa Marchi A.R. e del dott. Podini M., funzionari della Soprintendenza, il progetto mira a creare un modello insediativo dell’area, evidenziandone le trasformazioni socio-territoriali. Inserito in un programma di ricerca più ampio condotto dalla collega Elena Santoro sulle fasi pre-romane, per una visione diacronica complessiva del territorio.
Arsen Hordziy
Curriculum: Letterature moderne
Tutor: Laura Quercioli Mincer
Titolo del progetto:
Da Irena Librowicz a Irit Amiel e viceversa: un’identità multipla tra autobiografismo e tradizione
Descrizione del progetto:
Amiel (nata a Częstochowa nel 1931 ed emigrata in Palestima nel 1947) inizia a scrivere solo a distanza di quaranta anni. Il tema della Shoah è centrale nella sua opera. La scrittrice elabora una nuova categoria per capire la vita di coloro che sono sopravvissuti: osmalenie (scottatura, annerimento provocato da fumo). L’esperienza della Shoah può perseguitare per tutta la vita o apparentemente svanire per poi ritornare per uccidere in qualsiasi momento. Amiel si fa testimone: dà la voce a chi è stato ucciso e a chi è sopravvissuto. Per essere compresa dal pubblico elabora una poetica basata sulla semplicità e chiarezza. Dall’altro lato, attinge alle culture di cui fa parte, riutilizza e rielabora motivi tradizionali. Lo scopo del progetto è quello di studiare l’opera di Irit Amiel in riferimento alle multiple appartenenze culturali della scrittrice e di indagare i meccanismi che governano la poetica di osmalenie.
Federico Lambiti
Curriculum: Scienze dell’antichità: archeologia, filologia, storia
Tutor: Silvia Pallecchi, Daniela Gandolfi (IISL)
Titolo del progetto:
Lucus Bormani, una mansio romana sulla via Iulia augusta
Descrizione del progetto:
Il lavoro ha come oggetto lo studio sui materiali archeologici recuperati nel corso delle prime campagne di scavo condotte verso la fine degli anni Settanta presso l’area archeologica in località La Rovere di San Bartolomeo al Mare, identificata come la mansio del Lucus Bormani citata dalle fonti storiche e itinerarie.
Fine ultimo di questo elaborato sarà di tracciare un quadro più esaustivo inerente le importazioni di merci e manufatti all’interno dell’area della mansio del Lucus Bormani, confrontandosi anche con i siti limitrofi, durante i primi secoli dell'età imperiale.
Clara Santarelli
Curriculum: Italianistica, scienze del testo e dello spettacolo
Tutor: Marco Berisso, Paolo Zublena
Titolo del progetto:
Il dialogo intertestuale fra la poesia di Amelia Rosselli e Dante Alighieri
Descrizione del progetto:
Il progetto di ricerca di Clara Santarelli è volto alla descrizione e all’analisi del dantismo di Amelia Rosselli. La ricerca si prefigge di non limitarsi alla rubricazione delle presenze del modello dantesco all’interno della produzione poetica rosselliana, ma di individuare, attraverso la minuziosa analisi dei testi in cui è riconosciuta l’eco dantesca, la funzione sottesa al riuso dell’autorevole ipotesto da parte dell’autrice.
Elena Santoro
Curriculum: Scienze dell’antichità: archeologia, filologia, storia
Tutor: Silvia Pallecchi
Titolo del progetto:
Dinamiche e strategie insediative nella Pianura Padana durante l’età del Ferro: contesti abitativi, necropoli e siti artigianali
Descrizione del progetto:
Il mio progetto di ricerca dottorale, intitolato "Dinamiche e strategie insediative nella Pianura Padana durante l'età del Ferro: contesti abitativi, necropoli e siti artigianali", si propone di investigare le modalità di occupazione del territorio padano durante l'età del Ferro, con particolare attenzione alle dinamiche insediative e alle strategie di sfruttamento delle risorse. L'area di indagine, situata a nord di Parma, è stata oggetto di recenti interventi di archeologia preventiva (2021-2022) condotti da Sogearch SrlS lungo il tracciato di un metanodotto (progetto "Rifacimento allacciamento Barilla, alimentatore Parma Nord e riduzione di Parma Nord NR 352") promosso da Snam Rete Gas SPA. Tali interventi, articolatisi in attività di sorveglianza archeologica e scavo stratigrafico, hanno consentito di identificare un'ampia sequenza diacronica di contesti archeologici, databili dall'Eneolitico all'età moderna. La mia ricerca si concentra sull'analisi dei contesti riferibili all'età del Ferro, con l'obiettivo di ricostruire le fasi di occupazione del territorio, le caratteristiche degli insediamenti, le pratiche funerarie e le attività artigianali. I dati emersi dalle indagini, di notevole interesse per la comprensione delle dinamiche insediative della prima età del Ferro in area padana, saranno oggetto di una monografia scientifica. Il progetto, svolto sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza (funzionari responsabili: dott.ssa Anna Rita Marchi e dott. Marco Podini), si inserisce in un più ampio programma di ricerca che include anche l'analisi dei periodi successivi, con particolare riferimento alle fasi post-romane, oggetto del progetto dottorale del collega Mario Nicola Gallo. La sinergia tra i due progetti consentirà di elaborare un quadro interpretativo complessivo dell'evoluzione storica del territorio in esame.
Francesco Vanoni
Curriculum: Scienze dell’antichità: archeologia, filologia, storia
Tutor: Pia Carolla, Brigitte Mondrain (EPHE-PSL, Parigi)
Titolo del progetto:
Gli Antirrhetici I-II di Niceforo patriarca di Costantinopoli: edizione critica, traduzione e commento
Descrizione del progetto:
Il progetto di dottorato mira alla realizzazione dell’edizione critica, alla traduzione italiana e al commento degli Antirrhetici I-II di Niceforo patriarca di Costantinopoli (806-815), un testo di natura dogmatica che mira alla difesa del culto delle icone attraverso la confutazione di alcune dichiarazioni risalenti all'imperatore Costantino V. Le ricerche, che verteranno alla disamina attenta della tradizione manoscritta dell’opera, si concretizzeranno nella prima edizione critica di questo importante testo della controversia iconoclasta, nella traduzione italiana e in alcune note di commento utili alla comprensione e a una migliore fruizione del trattato. Il lavoro sarà accompagnato da una cospicua introduzione storico-teologica, letteraria e filologica del testo studiato.